Creato nel 2016 come performance breve per gli spazi non convenzionali, l'opera è stata rappresentata in numerosi festival in Italia e nel mondo:  è un analisi delicata dei rapporti di coppia ( uomo-donna ma anche uomo-uomo ) spagliati fino all'essenza più nuda e cruda dove il corpo umano, la carne e la pelle rimangono l'unico punto di contatto. Il lavoro è inteso come uno studio in continua evoluzione.

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una produzione:

Oplas / Centro Regionale della Danza Umbria Ass. Cult.

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con il sostegno di:

Regione Umbria / MiBAC

  

coreografia

LUCA BRUNI

scene e costumi

MARIO FERRARI

musiche

MAX RICHTER