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GLO

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di Nicolò Abbattista e Christian Consalvo

Un ritmo postmoderno che incontra il cha cha cha, passa per gli anni '80, scivola su note elettroniche e partiture classiche e dipinge sulla scena il mondo LGBTQI con le sue sfumature. 

GLO non è un lavoro contro l’omofobia o le discriminazioni, è la constatazione di un dato di fatto. E’ il racconto di storie, un caleidoscopio dove le immagini vorticano colorate, per trasformare i gesti in emozioni, per raccontare di persone che si amano e si desiderano. 

Lo spettacolo, nato da diversi studi sul gender, è composto da 4 miniature coreografiche autoconclusive.

Il compito di raccontare è assegnato al corpo dei danzatori e a pochi oggetti in scena: indumenti in fil di ferro. Lo stesso filo che unisce, svela, costringe o libera i protagonisti. 

 

COREOGRAFIA: Nicolò Abbattista

 

REGIA: Christian Consalvo

 

INTERPRETI: Susanna Pieri, Chiara Borghini, Samuele Arisci, Salvatore Sciancalepore, Martina Zanardi, Giovanni Careccia.

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